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Magda Negri

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Atterrata da un imprevista influenza di inizio primavera, sono tuttavia in grado di dare un ordine alle notizie che quotidianamente ci invadono.
In un ordine logico direi questo:
 
- Aspettiamo l'esito del Consiglio dei Ministri sui decreti che prepareranno il Def, ma non riesco davvero a vedere una via d'uscita alla realtà dei numeri e dei fatti, che come diceva un famoso vecchio signore "sono testardi"...
E' prevedibile un'azione di distrazione di massa propagandistica, e forse riuscirà ancora a muovere le passioni e i rancori del popolo leghista e 5S.
Ma i loro spazi d'azione si stanno restringendo..
 
- Sono molto contenta che il labour di Corbyn venga coinvolto per evitare il "no deal" di una Brexit impazzita.
E tuttavia impressiona il cono d'impotenza in cui si è cacciata il Parlamento inglese e la sua classe dirigente, portando al rischio addirittura della disgregazione territoriale del paese.
 
- Il rifiuto feroce e impaurito della popolazione di un quartiere di Roma, che aveva votato all'80% 5S solo un anno fa, per l'accoglienza di poche decine di Rom, per lo più donne e bambini, non solo fa pensare, ma ferisce profondamente.
Piantiamola con la favola bella degli "italian brava gente", o con le spiegazioni psico sociologiche.
Sta attecchendo nel paese un sproporzionata cultura dell'odio e del rifiuto, non commisurata all'entità dei problemi reali.
Meglio guardare in faccia il paese com'è, piuttosto che cercare vie di fuga laterali che non portano a niente.
Guardando una trasmissione televisiva ieri sera, sono rimasta impressionata da un particolare che mi sembra sfuggito nei commenti generali: una giovane giornalista incalzava Salvini e gli chiedeva qual fosse stato il ruolo di Casa Pound nella protesta, che è sfociata in violenze, incendi e di fatto nel sequestro dei Rom nella struttura.
Salvini non ha mai risposto, non ha mai formulato un giudizio sul reato di istigazione razziale e vandalismo: ha assolto di fatto Casa Pound.
Non è un problema se le bandiere di Casa Pound si mescolano alle bandiere della Lega, come è avvenuto qualche mese fa a Roma: è un problema se il Ministro degli Interni copre Casa Pound e il reato di istigazione all'odio razziale.
Non bisogna abituarsi, non bisogna tacere, e mi auguro che la fermezza dei magistrati, dei prefetti ecc, il loro spirito repubblicano, faccia prima o poi argine alle provocazioni del Ministro degli Interni della Lega.
 

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Salvare l'Europa: come uscire dal debito e dalla stagnazione

Venerdì 26 febbraio 2016
Sala Viglione, Palazzo Lascaris
Via Alfieri 15
Torino

Presiede: Magda Negri

Intervengono: Davide Gariglio, Mercedes Bresso, Alberto Majocchi, Enrico Morando

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Così come Syriza in Grecia non era il futuro profetico per la sinistra italiana, così non dobbiamo considerare che la sconfitta di Miliband in Inghilterra sia esattamente trasponibile nel dibattito della sinistra italiana. In Inghilterra ha pesato potentemente lo straordinario successo del partito nazionalista scozzese. Non facciamo equazioni troppo semplici. In Italia aspettiamo l’esito delle elezioni amministrative. Credo andranno bene, anche se peserà la disaffezione degli elettori vrso le elezioni locali. La formazione delle liste in Campania è il simbolo di un grave problema che si sta determinando nel PD: non basta imbarcare tutti per vincere. Bisogna vincere lealmente, con persone presentabili.

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