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Magda Negri

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Le corporazioni uccidono

Ieri Polito su Il Corriere della Sera ha calcolato che se non avessimo messo davanti ai vecchi e ai vecchissimi per la vaccinazione tante categorie non a rischio.. avremmo salvato centinaia di vite ogni giorno.
Le corporazioni uccidono.
In senso proprio.
Ieri pomeriggio commento questo articolo con 2 mie amiche.. maestre o prof impegnate nel sociale.
Una contesta convintamente Polito perché suo figlio è avvocato e incontra un sacco di gente..
L' altra... per di più donna molto religiosa.. rovescia la tesi: i grandi vecchi devono essere lasciati andare.
Inutile vaccinarsi.
Difendere i giovani e chi è in produzione.
Obietto con le parole del Papa contro la cultura dello scarto.
Non si impressiona molto perché è protestante.
Tira un aria Malthusiana.
E noi che abbiamo appena compiuto 70 anni?
"Per ultimi." dice convinta.
L' Italia è strutturalmente un paese delle opinioni controverse.
 
 

Sorprendente Biden!

Biden a 78 anni annuncia la sua prossima candidatura per il 2024.
Nessuno nel Partito Democratico fa una piega.. anche se immagino qualche stupore.. forse ammirato.. per la fiducia granitica nella sua tenuta fisica.
Un' altra idea di politica negli Usa.. no alla gerontocrazia.. ma in politica non si scade con la pensione.
In Italia siamo ancora nel cono d'ombra di una disperata idea della rottamazione che brucia saperi e competenze.
Biden mi stupisce molto.. ma che la responsabilità politica non scade con gli anni della pensione.. beh è una simpatica idea eretica che bisognerebbe far circolare contro un conformismo stanco che ha fatto comodo a molti.
 

Strada aperta alle donne!

Anche Letta non nasce "imparato" per fare il Segretario del PD e deve imparare.
Certo ha un suo stile di moderno decisionismo soft che può piacere.
Sui capigruppo ha sbagliato qualche mossa.
L' autonomia dei gruppi è costituzionale e statutaria.
Devi andarci con mano leggera.
Ha avuto fretta.
Ma se proprio ti vuoi giocare la carta politica e propagandistica della leadership femminile... allora la giochi tutta.
Perché Del Rio e Marcucci sì e Benifei no?
Al parlamento europeo abbiamo il meglio della nostra rappresentanza femminile.
Guai in questo momento far pensare che ci sono intenzioni nascoste.
Comunque la strada è aperta.
Adesso bisogna lavorare in grande.
Una donna.. anche non parlamentare.. alla Presidenza della Repubblica!
Adesso si può e la composizione delle Camere lo consente.
 

Pessimo risveglio

Pessimo risveglio.
Anzi sono sveglia già da 2 ore e ho avuto tempo di pensare alle notizie annunciate già ieri notte.
L' Inghilterra chiude le frontiere, anche se la loro campagna per i vaccini va alla grande.
In Germania fanno una stretta durissima e generalizzata fino a dopo Pasqua.
Sospese anche le funzioni religiose.
Chissà se la mia cara amica Evelyn potrà ancora caricare la sua bici sul metrò, a Berlino, raggiungere i loro bei boschi di pianura e girare tutto il giorno tra boschi e laghi..
L' altra settimana era su una piccola isola piena di sabbia e di vento dove lavora la figlia..
Ma forse era nella circoscrizione di Amburgo e non lo potrà più fare.
Questa sera telefono.
Chissa cosa posso fare io..
Posso mettere sulla macchina badante e mamma e farle fare un giro e prendere un po' d aria?
Forse no.. in 3 siamo troppe.
Telefono ai vigili.
Pensieri leggeri e infastiditi.. per divagare un po' e distanziarsi dalla dura realtà.
515 morti oggi.
Una pietra sul cuore.
Forse ha ragione la Merkel.. la variante inglese è più contagiosa ma anche più letale.
Apprezzo i tentativi di aiuto che il governo propone alle regioni per piattaforme di prenotazioni e strutture di vaccinazioni..
Draghi si gioca molto della sua credibilità proprio in questi giorni.
Confido negli esiti del Consiglio europeo.
Ma se è vero che Astrazenica ha nascosto 30 milioni di dosi vicino a Pomezia e l'ha scoperto la guardia di Finanza italiana.. allora ha ragione Bonaccini oggi su LaRepubblica a chiamare in causa le industrie produttrici.
Non consegnano i vaccini.. non è solo un oggettivo problema di produzione.
Parliamone.
 

Gli splendidi 80 anni di Claudio Petruccioli

Oggi Claudio Petruccioli compie 80 anni!
Mille carissimi auguri a un amico con il quale si discute sempre e non si litiga mai.
Ecco la sua ultima fatica: "Comunisti a modo nostro", un intenso dialogo con Emmanuele Macaluso sui diversi riformismi nel PCI e nel passaggio al Pds e Ds.
Mi trovo citata a pagina 393 quando Macaluso parla dell'area riformista che visse, diretta da Macaluso, dal 1990 al 1994.

Nuova vita!

Nuova vita!
Comprato PC super usato e un po' arcaico.
Va bene per me!
Non ne approfittate che non lo so usare!

Maratona Riformista

Sto ascoltando ora, sempre su Radio Radicale, la lunga maratona promossa dal Manifesto dei Riformisti... poco retorica, molto tesa a marcare un'identità culturale, più che politica e, quanto a politica "politicienne", in discussione se costruire o meno un terzo partito di centro/liberal democratico, ma non equidistante dai due grandi poli di centro destra e centro sinistra.
C'è una certa sovrapposizione di persone, linguaggi.
Sono contenta di vedere l'impegno politico diretto di intellettuali, sindacalisti ecc.. che arricchiranno fattivamente la vita politica italiana.

https://www.facebook.com/watch/live/?v=737276006965740&ref=search 

https://www.linkiesta.it/2021/03/la-maratona-riformista-per-unire-i-liberaldemocratici/ 

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Salvare l'Europa: come uscire dal debito e dalla stagnazione

Venerdì 26 febbraio 2016
Sala Viglione, Palazzo Lascaris
Via Alfieri 15
Torino

Presiede: Magda Negri

Intervengono: Davide Gariglio, Mercedes Bresso, Alberto Majocchi, Enrico Morando

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Così come Syriza in Grecia non era il futuro profetico per la sinistra italiana, così non dobbiamo considerare che la sconfitta di Miliband in Inghilterra sia esattamente trasponibile nel dibattito della sinistra italiana. In Inghilterra ha pesato potentemente lo straordinario successo del partito nazionalista scozzese. Non facciamo equazioni troppo semplici. In Italia aspettiamo l’esito delle elezioni amministrative. Credo andranno bene, anche se peserà la disaffezione degli elettori vrso le elezioni locali. La formazione delle liste in Campania è il simbolo di un grave problema che si sta determinando nel PD: non basta imbarcare tutti per vincere. Bisogna vincere lealmente, con persone presentabili.

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