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Magda Negri

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Ai tempi degli 80 anni di Giorgio Napolitano

Pubblico una parte del biglietto di auguri che Emanuele Macaluso pubblicò il 29 giugno 2005 in occasione degli 80 anni di Giorgio Napolitano.
Conservo foto e bei ricordi di quel giorno...
 

In ricordo di Macaluso

Matteoli ci ricorda giustamente questo dibattito che si terrá domani su Radio Radicale in ricordo di Emanuele Macaluso.
Sto riordinando la mia libreria e mi capitano all'attenzione tanti suoi scritti, libri, saggi.
Mi e ci parla ancora.
 
Domani, 19 gennaio 2022, a un anno dalla scomparsa di Emanuele Macaluso, lo ricorderemo su Radio Radicale. Dalle 14 alle 15, con Paolo Franchi e Giovanni Matteoli in studio, dopo l’apertura di Alessio Falconio, interverranno Giuseppe Provenzano, Graziella Falconi, Claudio Petruccioli, Valeria Fedeli e Louis Godart.
 
 
 
 
 

Districare le tele...

Se fossi in Direzione Nazionale oggi farei un intervento semplice semplice... elementare.
Il Pd offre al centro sinistra e a tutto il parlamento una rosa di nomi di sicura eccellenza istituzionale e garanzia democratica.. Cantabria.. Amato.. Frattini..
Come potrebbe il centro destra dire no?
Abbiamo le condizioni per dire subito Draghi?
Se si diciamolo, affrontando insieme il problema della continuità di questa maggioranza del governo.
Il problema è liberare il centro destra dalla tela di ragno di Berlusconi, che li ha imbozzolati in una strategia dell'aut aut.
O almeno così sembra.
Ci saranno inganni, finte, tradimenti.. ma bisogna sapere dove vogliamo arrivare e dove possiamo.
Difficile, se non impossibile per i numeri, avere una personalità del centro sinistra.
Sembra uno scherzo.. ma se Berlusconi alla quarta votazione ce la fa....
 
 
 
 

Ciao David

Certo che vederlo adesso, ora che non c'è più, ora che sappiamo.. le immagini di repertorio di dicembre ci segnalano un David Sassoli smagrito, con i capelli più radi e più grigi, sia pure sempre con il suo splendido sorriso.
Forse chi gli stava vicino ha capito e gli è stato ancora più vicino.
Io lo penso con commozione e ammirazione, per il suo mite coraggio.
 
 
 

Dura lex sed lex

Non credo sia tattica.
Berlusconi fa sul serio e con limpida brutalità dice che Draghi Presidente della Repubblica si tira dietro l'uscita di Forza Italia dal governo e le elezioni anticipate.
Parla da padrone, del gioco politico e non solo.
Con buona pace delle anime belle della maggioranza Ursula, del "com'è liberale e moderata Forza Italia"... dei pontieri terzisti di ogni specie.
Bipolarismo o caos.
Dura lex sed lex.
 
  
 

Covid atto secondo

La mattina del secondo tempo Covid.

Vado in una grande sede sindacale per il contratto di lavoro della colf.

Nessuno chiede niente a nessuno.
Mi fermo in una famosa panetteria di Via Madama Cristina..
Neanche una piega.
Tornando, sempre a piedi, mi fermo in una famosa pasticceria di Piazza Carducci per un caffè.
Come sopra.
Il giorno dopo è uguale al giorno prima.
Tranquilli.
 

Sempre più stupore

Sulle deliranti orazioni del prof. Ugo Mattei ieri a Torino sono state scritte oggi, da quasi tutti gli organi di stampa, parole definitive.
Non ho niente da aggiungere.
Solo un pò di più di stupore.
Ho conosciuto il prof Ugo Mattei durante la campagna per i beni comuni, specialmente per l'acqua pubblica.
Esibiva allora una grande vocazione per l'interesse pubblico, il bene comune etc.. anche se le soluzioni tecniche si potevano discutere.
Ora sembra in preda di una idea anarchica e selvaggia della libertà di nuocere agli altri e a se stesso, a prescindere dalla tragedia collettiva.
Forse ha ragione il mio amico Salvatore Buglio.
Cinicamente pensa al 2023.
 
 

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Salvare l'Europa: come uscire dal debito e dalla stagnazione

Venerdì 26 febbraio 2016
Sala Viglione, Palazzo Lascaris
Via Alfieri 15
Torino

Presiede: Magda Negri

Intervengono: Davide Gariglio, Mercedes Bresso, Alberto Majocchi, Enrico Morando

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Così come Syriza in Grecia non era il futuro profetico per la sinistra italiana, così non dobbiamo considerare che la sconfitta di Miliband in Inghilterra sia esattamente trasponibile nel dibattito della sinistra italiana. In Inghilterra ha pesato potentemente lo straordinario successo del partito nazionalista scozzese. Non facciamo equazioni troppo semplici. In Italia aspettiamo l’esito delle elezioni amministrative. Credo andranno bene, anche se peserà la disaffezione degli elettori vrso le elezioni locali. La formazione delle liste in Campania è il simbolo di un grave problema che si sta determinando nel PD: non basta imbarcare tutti per vincere. Bisogna vincere lealmente, con persone presentabili.

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