Corsa al Sindaco davvero bizzarra..
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- Pubblicato: Sabato, 16 Gennaio 2021 21:02

Come noto non sono molto pratica nell'utilizzo degli strumenti informatici.
Per alcuni mesi ho comunicato solo attraverso Facebook impressioni, valutazioni politiche, considerazioni anche sul quotidiano... adesso penso che la complessità di questa campagna elettorale e dei tempi che la seguiranno, stimoli tutti noi a qualche riflessione più strutturata, di conseguenza adesso tornerò a dare voce a queste pagine.
Sabato 11aprile: ho partecipato al Congresso Regionale dell' Uncem. Vado sempre volentieri dove si parla di montagna e di ambiente, dimostra plasticamente la difficoltà delle riforme Istituzionali. Abolite le comunità montane, gran fatica a sostituirle con volontarie Unioni di Comuni e conseguenti problemi per i Fondi Europei, i servizi etc. Come per le Province, resta tutto in mezzo al guado.
Venerdì 25 luglio, Roma. Nella sede di Mondo Operaio (la nostra è temporalmente inagibile per lavori estivi) con Covatta e altri amici della redazione di Mondo Operaio, riuniamo la presidenza nazionale di Libertà Eguale. Siamo presenti in molti nonostante l’insidia del weekend. Decidiamo di convocare l’assemblea nazionale ad Orvieto il 18 Ottobre per dare un nuovo inizio al nostro lavoro decennale di scavo e di collegamneto delle culture riformiste europee. Si discute di molte cose: come ridare funzione nazionale all’associazione, come - in autonomia rispetto ai governi e le maggioranze - dare base ad un riformismo incisivo nella attuale immobile crisi della società Italiana. Se l’assemblea sarà articolata in tre giorni, molti propongono che una giornata sia dedicata alla crisi del sud. Ichino si raccomanda di mantenere un rapporto con il portare della rete LIB e delle Officine Democratiche. C’è molto da fare, disinteressatamente, come al solito.
Ho perso anche la seconda mia tenerissima gattina, Minou. Circa 16 anni, stroncata, come la prima, da una crisi renale. A nulla sono servite le flebo, gli esami, le cure.
Ancora colpita dalla dolorosa agonia dalla mia gatta più vecchia, Smeralda, ho scelto per l’eutanasia, da fare sul suo divano più amato, senza spaventarla in un asettico ambiente come l’ambulatorio veterinario. Non ce la faceva più, si trascinava negli angoli più bui come fanno i gatti morenti quando cercano la tana.
Eppure mi è sembrato di toglierle anche le sue ultime gocce di vita e devo farmi forza per credere alla bravissima giovane veterinaria quando mi assicura che le innaturali contrazioni dopo la narcosi non le abbiano dato dolore. È rimasto un povero corpicino, meno di due chilogrammi, di cui raccoglierò le ceneri. C’è ancora la più giovane, Fiamma, di circa 13 anni, che ha capito di essere rimasta sola.
Addio Minou che “parlavi” con la tua coda stranamente lunga che disegnavi sinusoidi nell’aria di casa e gli immensi occhi grigi da ET. Che ti sedevi sui miei giornali e sui miei libri aperti senza scostarti mai, a dire sempre “io ci sono, sono qui”.
Attualmente sono Coordinatrice della Segreteria regionale del PD del Piemonte.
Sono nata a Novara nel 1949. Mi sono laureata alla Statale di Milano in Lettere e Filosofia, con una tesi sulla partecipazione operaia alla gestione aziendale nell’elaborazione clandestina e nell’esperienza del dopo guerra.
Nel 1969, a vent’anni, mi sono iscritta al PCI. A ventitré anni ho lasciato Novara per andare in Lombardia e iniziare l’ attività di funzionario politico.
Dal 1972 al 1975 ho insegnato alla scuola del Partito del Nord Italia a Faggeto Lario (Como). Nel 1975 sono stata chiamata a Torino da Adalberto Minucci, insieme ad altri "giovani quadri" come Giuliano Ferrara, Massimo Lo Cicero, Massimo Boffa. Nell’organizzazione piemontese ho rivestito, come membro della segreteria provinciale e regionale, diversi incarichi: responsabile femminile e poi di settori di lavoro come sanità, scuola, enti locali.
Dal 1985 al 1994 ho ricoperto diversi incarichi di partito: sono stata Consigliere provinciale e membro del Consiglio di amministrazione dell’Ordine Mauriziano di Torino e ho collaborato con l’Ufficio dei Questori della Camera dei Deputati. Dal '94 al '96 sono stata Deputato al Parlamento italiano nella XII Legislatura. Dal 2004 al 2006 ho collaborato con la Direzione DS, come vice-responsabile del Dipartimento Autonomie Locali.
Esponente prima dell’area "migliorista" del PCI, "Ulivista" dopo la nascita del PDS, poi DS, ho collaborato con la rivista di Emanuele Macaluso "Le ragioni del Socialismo" e ho fondato con altri a Torino il Circolo "Il Ponte". Nel 1999 ho dato vita a livello nazionale, insieme ad altri riformisti, a quella che considero una bella espressione del socialismo liberale italiano, l’Associazione "LibertàEguale", di cui sono tutt’ora membro del Comitato nazionale di presidenza.
Da sempre sono impegnata sui temi delle riforme istituzionali ed elettorali, dei diritti civili e della laicità dello Stato: ho partecipato e contribuito ad organizzare le più significative campagne referendarie dal 1993 in poi. Anche il femminismo fa parte della mia cultura politica e della mia storia personale.
Negli ultimi dieci anni mi sono impegnata per sviluppare l’esperienza dell’Ulivo nella dimensione storica del Partito Democratico, il nuovo soggetto politico al cui processo costituente hanno dato il via le Primarie del 14 ottobre 2007, come partito nuovo, più grande e plurale per unire e dar forza politica ai riformisti dell’Ulivo. Sono stata eletta alle Primarie come delegato nazionale dell'Assemblea Costituente del pd nella lista Democratici per Veltroni. Sono stata candidata come capolista in Piemonte per a lista Democratici per Susta.
Sono stata Senatrice del Pd durante la XVI legislatura, eletta nel 2006 al Senato per i DS in Piemonte e poi rieletta per il Pd nel 2008, sempre al Senato. Ho fatto parte della della Commissione Difesa (come membro della Segreteria della Commissione) e della Commissione parlamentare di inchiesta sul Ciclo dei rifiuti e sulle attività illecite ad esso connesse.
Ho una bella figlia molto in gamba, una grande passione per i gatti e per il mio vecchio maggiolone.
Vi allego tre testi che ritengo significativi.
Così come Syriza in Grecia non era il futuro profetico per la sinistra italiana, così non dobbiamo considerare che la sconfitta di Miliband in Inghilterra sia esattamente trasponibile nel dibattito della sinistra italiana. In Inghilterra ha pesato potentemente lo straordinario successo del partito nazionalista scozzese. Non facciamo equazioni troppo semplici. In Italia aspettiamo l’esito delle elezioni amministrative. Credo andranno bene, anche se peserà la disaffezione degli elettori vrso le elezioni locali. La formazione delle liste in Campania è il simbolo di un grave problema che si sta determinando nel PD: non basta imbarcare tutti per vincere. Bisogna vincere lealmente, con persone presentabili.