Grandissimo ieri Veltroni da Floris!

Nell’ordine:

Uno: la sinistra di governo deve rimanere nettamente alternativa alla destra per valori, programmi, vita interna del partito.

Due: le personalità con idee diverse, le minoranze - gente come Cofferati, per intenderci - sono “indispensabili” per la ricchezza e la pluralità di un grande centro sinistra. Come ha detto Valter: “Bisogna tenere il timone diritto e fermo, ma essere inclusivi, non perdere nessuno.”

Tre: le primarie vanno normate per legge dello Stato. Non importa che tutti i partiti le facciano, ma i partiti che decidono di farle devono rispettare la legge dello Stato, come il Gruppo dei DS e poi del PD aveva proposto in tutte le successive legislature.

Questo è l’asse politico giusto. Un partito non di fans, non di oppositori precostituiti, non di consulenti proni. Ma di dirigenti, personalità ricche, partecipazione reale. Peccato che nel 2009 a Walter mancò il coraggio e la determinazione di anticipare il congresso e di vincere su questa linea.