Lo Zar di Mosca ha detto ieri che “chi di sanzioni ferisce di sanzioni perisce”.
Si riferiva ai dazi con cui Trump minaccia l’Europa, equiparando questi interventi protezionistici alle sanzioni che Usa e Europa esercitano verso la Russia.
Lo Zar sa che si tratta di grandezze non equivalenti, perché l’invasione della Crimea, il trattamento riservato all’ Ucraina (cioè la ridiscussione dei confini) si sarebbe risolta un secolo fa con gli eserciti e le cannoniere, e non con il blocco delle importazioni.
Ma lo Zar sa parlare ai popoli europei in difficoltà, e credo che Salvini ieri all’Ambasciata russa facesse fatica a capire la differenza….