Ero fermamente intenzionata ad assumere con regolare contratto come badante residente una signora equadoregna tuttora residente nel suo paese.
Lei era contentissima perché senza lavoro, con i figli ormai grandi e con la sorella a Torino da 18 anni.
Sono andata in Prefettura, in Questura, poi all’ ufficio lavoratori stranieri della Cisl.
Tutti gentili e informatissimi sul decreto ingressi per i lavoratori extracomunitari apparso in Gazzetta Ufficiale del Gennaio 2018.
La Bossi-Fini che pur giustamente critichiamo è inapplicabile perché dal 2011 non esce un organico piano per i flussi di immigrati occupabili per lavoro dipendente strutturato.
Per il 2018 potranno entrare studenti, imprenditori, lavoratori stagionali per circa 30000 unità, con precedenza per alcuni già residenti in Italia..Argentini con discendenza italiana etc…
“L’ anno prossimo?” ho chiesto.
“Dipende da chi vince le elezioni”, aggiunge il funzionario della Cisl.
Ma dal 2011 governava sostanzialmente una coalizione comprendente il Pd…..
Ecco perché ha ragione Emma Bonino a chiedere una organica programmazione dei flussi immigratori per potenziare i canali legali.
Si può fare.