27 febbraio – Il Senato come tribuna elettorale. Da destra e da sinistra tutti attaccano il programma del Pd. Molti nemici, molto onore, si dice. Occasione di vari comizi è la conversione in legge del decreto 31.12.2007 detto “milleproroghe”. Gli odg diventano stendardi elettorali. Il senatore Mansione (uscito dal Pd con Bordon) e Salvi, vorrebbero (senza coperture e a Camere sciolte) significative detrazioni fiscali sui redditi più bassi.
Anche noi vediamo quegli Odg di “buona volontà”, che hanno radice anche nell’ultima finanziaria del Governo Prodi. Il senatore Zuccherini di rifondazione comunista ( molto bravo e molto malato) fa un serissimo intervento sui redditi comparati fra i lavoratori metalmeccanici in America e in Italia (80mila dollari contro 20mila euro). Lavoro, salari, reddito… Il Senato, nella sua credo ultima seduta – parla solo di questo. Si descrive una crisi e le ricette per risolverla sono diverse. Come senatrici del pd presenteremo in conferenza stampa una buona mozione unitaria sulla 194.
Ieri Zanone, intervenendo con puntualità sulle missioni all’estero) ha dato l’addio al Parlamento con appassionato orgoglio per il suo essere stato liberale. Figure così mancheranno in Palamento. C’è tempo ancora per qualche scherzo. Su un emendamento l’opposizione ha chiesto il numero legale, non c’era e siamo andati sotto. Mimesi di una normalità parlamentare che non c’è più. Il senatore Rossi continua il suo digiuno, incatenato alla statua di Garibaldi. Ha portato una coperta, ha dormito sul divano. Ha una barba lunga e beve cappuccini. Lo fa per la democrazia degli altri- dice- perché sa di non poter tornare. Il suo movimento è troppo piccolo e non ha fatto apparentamenti tecnici…
Chi spera di tornare, chi tornerà, chi ha scelto o subito di chiudere una esperienza. ….