Al netto di tutti gli articoli sulla grande stampa sulle divisioni in piazza delle varie sinistre – che ci sono però datanti anni – penso in termini di alta politologia che ci abbiamo messo una pezza.
Insostenibile la posizione originaria del Ministero di proibire tutte le manifestazioni. Giusto aver ascoltato le proteste e le proposte dei singoli e delle organizzazioni cui spetta oggi una prova di massima responsabilità . Nessuno faccia della giornata di oggi trame di polemiche elettorali.
La grande manifestazione nazionale del 24 potrebbe diventare una specie di chiusura elettorale di tutti i democratici consapevoli del rischio del populismo di destra che resta il nostro vero e incombente antagonista.
Si, ragazzi, ex malo bonum. Forse.