Mi aspettavo il 2% in più per Cuperlo a discapito di Renzi. Mi aspettavo un miglior risultato in Piemonte per Civati.
Sbaglia la stampa a dire che è stato sconfitto l'apparato ex-comunista. Formidabile errore ottico: da dieci anni l'apparato non esiste più e sono stati gli ex segretari regionali e di federazione, i sindaci, i consiglieri regionali, i parlamentari, tutti eletti che un anno fa avevano votato Bersani a spostare il voto su Renzi. Non è apparato, sono gli eletti del PD.
Cuperlo è una nobilissima figura ma assolutamente identitaria, non allargava il consenso e non l'ha voluto fare in tutta la campagna elettorale. Cuperlo ha voluto rappresentare quello che è stato il centro berlingueriano del PCI, cultura importante nel PD attuale ma che naturalmente ne può rappresentare solo una parte.
L'evoluzione del quadro politico metterà a prova le nostre capacità di coesione interna, di unità di governo dei processi. Per ora, dato anche il crollo di partecipazione democratica che il voto in Basilicata segnala, non solo molto ottimista.