L’allarme democratico è materia politica incandescente, che va maneggiato con spirito di verità e responsabilità.
Perché dopo quella linea rossa non c’è più niente.
O la rivolta sociale o la resistenza.
Per questo mi sono parse eccessive le affermazioni di Schlein al congresso del Pse ad Amsterdam e ho condiviso le riflessioni di De Angelis su LaStampa..
Però… però che dire di quello che sta succedendo in queste ore negli Usa, con centinaia di manifestazioni di massa, con migliaia di cittadini al grido di “NO King”?
Negli Usa un allarme democratico c’è.. oggettivamente il popolo è culturalmente diviso in modo profondissimo.. al di là dei partiti.
In Italia, per fortuna, non ci sono le condizioni per un movimento “No Qeen”, e non sarà la sinistra democratica italiani ad incentivarle.
In Italia finora siamo solo alle provocazioni indispettite e impotenti di Meloni che non sopporta (peggio per lei) scioperi e manifestazioni.
Ma non siamo ancora al video postato da Trump di sé stesso incoronato da re che da un aereo da guerra scarica tonnellate di letame sui manifestanti.
Propongo un cambio di stile: la caustica ironia di cui solo noi italiani ed europei siamo capaci.
E una risata li seppellirà.




