Unicuique suum.
Il merito dell’accordo Israele/Hamas va innanzitutto alla ruvida diplomazia statunitense guidata da Trump, che ha fatto la pressione massima su Netanyahou e il suo governo, dopo aver consolidato il coinvolgimento di Turchia.. Qatar, paesi Arabi.
Oggi è arrivato persino il plauso dell’Iran.
Ma ha perfettamente ragione il cardinale Pizzaballa (intervista oggi su LaRepubblica), che valorizza il peso dell’opinione pubblica mondiale e delle grandi manifestazioni giovanili (escludendo frange estremiste) nell’isolare la politica di Netanyahou e probabilmente a suggerire la famosa telefonata di Trump al suo maggiore alleato: “Non puoi continuare a combattere da solo contro tutto il mondo”.
Come dimenticare l’aula dell’Onu che si svuotava quando Netanyahou incominciava il suo discorso.. solo pochi giorni fa?
Invece in Italia si accende un’insopportabile meschino spirito di fazione.
La destra quasi tutta dileggia la flottilla e la mobilitazione civile.. una certa parte della sinistra sembra quasi delusa e indispettita dall’accelerazione degli eventi.
Miserie.. miserie..
I palestinesi possono fare a meno di noi.

https://www.repubblica.it/esteri/2025/10/09/video/gaza_pizzaballa_laccordo_ha_portato_uno_spirito_nuovo_in_terra_santa-424901527/