Bello svegliarsi e ricevere queste splendide immagini dell’interno ligure da parte di Gigi Brossa, che queste terre sembra conoscere palmo a palmo.
Prima o poi troverò il tempo di godermi qualcosa di simile.. ma bisogna imparare a staccare dalla quotidianità e prendersi un tempo assolutamente libero per sè.
Bisogna imporselo.
“Erano anni che non scendevo dalla parte di Andrea. Quel sentiero che ogni inverno, a Natale, risalivo da solo a raccogliere i primi segni di primavera, che qui si annunciano col blu degli Iris. Lì, dove poco più in alto, armati di corda e forza, ci immaginavamo capaci di emulare Bonatti, saltando poi come capre, di pietra in pietra, nel tornare a casa. È ancora tutto come allora, più rigoglioso, più verde, più morbido e sperduto.”