Meloni piace ai Presidenti Americani.
Sia Biden che Trump le riservano particolari gentilezze e affettuosità.
Nel magico mondo di Trump, però (dove a parole tutto può cambiare da un’ora all’altra), le allusioni .. i vaghi impegni.. gli auspici di governare il terremoto scatenato dalla guerra mondiale dei dazi.. meriteranno presto una verifica.
Per ora ci dicono che Trump forse verrà a Roma e forse incontrerà le Istituzioni europee.
Va bene .. ce ne compiacciamo.
Per intanto il governo italiano porterà 10 miliardi di investimenti negli Usa.
Soldi e lavoro negli Usa e non in Italia.
Trump.. che va giù piatto.. ha detto che gli Usa si stanno arricchendo, diamogli una mano..
Compreremo più gas dagli Usa.. anche se è il più caro del mondo.
Appunto.. diamogli una mano.
Giusto garantire il patto vecchio di 15 anni di portare la spesa in Difesa al 2% del Pil.. ma dovremmo comperare europeo.. per la Difesa europea..
E infine la vera ciliegina sulla torta: Meloni loda la lotta culturale comune di Trump e sua contro la cultura woke (per loro ormai si identifica con ogni cultura critica e liberale) e l’immigrazione clandestina.
Questo sarà il loro nuovo Occidente.. di nuovo unito e grande con le destre – destre al governo.
Intanto.. in un sussulto di ruvida concretezza.. Trump non ha mancato il colpo di chiedere, quasi in diretta, le dimissioni di Powell, Presidente della Fed.. reo di dire che gli Usa rischiano inflazione e blocco della crescita.. grazie alla lotta dei dazi.
Staremo a vedere.
Per ora… polvere di stelle.