Pomeriggio d’estate libero in una città caldissima e che incomincia a spopolarsi.
“Andiamo in un posto particolare.. poco conosciuto” mi propone un amica che conosce un sacco di locali..
Detto ..fatto.
Il piccolo giardino di bambù del consolato del Vietnam.. bevande e panini particolari e gradevolissimi.
Alle 17 ci sentivamo le scopritrici di un angolino sconosciuto ed esclusivo.
Alle 19 c’era la fila per entrare.. famiglie, giovani.. universitari… aria da ceti medi urbani.
Era già stato scoperto tutto.