L’ episodio del giornalista Jacoboni, noto giornalista de La Stampa, cui è stato impedita l’entrata al convegno di Ivrea dell’ Associazione Casaleggio, parla da sé.
Non si tratta tanto di una formalità dell’accredito non perfezionata,
ma della reazione atavica e aggressiva del movimento – setta contro i giornalisti critici che hanno osato non osannare i Capi e i Guru del movimento.
Un episodio che disvela molto di più delle articolesse di Di Maio sul confronto a 360 gradi.
Ci si può cammuffare..ma solo di tanto in tanto.