header

Magda Negri

header

L'esito del Congresso Regionale potrebbe prefigurare quello del prossimo congresso nazionale: nessun candidato ha raggiunto il 51%.
Praticamente 3 candidati che si inseguono, con il significativo successo di Furia a Biella e nel Comune di Torino e l'inaspettato exploit di Monica Canalis, che addirittura si colloca prima a Cuneo.
Il nostro regolamento dice che i rimi due arrivati devono misurarsi con il voto segreto dei 400 delegati dell'assemblea.
Tutti e 3 i candidati hanno insistito sull'apertura di una fase nuova, libera da vecchi potentati e da vecchie correnti e padrinati.
Io credo a queste intenzioni.
La mia non è un'affermazione farisaica o formale.
Ci credo davvero.
Allora mi auguro che questi pochi giorni che ci separano dall'assemblea siano utilizzati, non per meschine e inutili trattative, ma per costruire una nuova e più convinta maggioranza.
Si leggano bene i segnali d'insofferenza e di rinnovamento che sono venute dalle affermazioni specialmente di Furia e Canalis.
Si risponda a queste richieste.
Si chiuda presto la lunga e faticosa crisi di successione a Gariglio, apertasi nel Pd piemontese e, senza mortificare nè umiliare nessuno, perchè nessuno se lo merita, si costruisca un assetto nuovo e condiviso.
Sono già tutti in campagna elettorale, e noi ne abbiamo due da affrontare: regionali ed europee.
Il Pd del piemonte ha un lavoro doppio da fare rispetto quello nazionale.

Cerca nel sito

Podcast

Appuntamenti

Salvare l'Europa: come uscire dal debito e dalla stagnazione

Venerdì 26 febbraio 2016
Sala Viglione, Palazzo Lascaris
Via Alfieri 15
Torino

Presiede: Magda Negri

Intervengono: Davide Gariglio, Mercedes Bresso, Alberto Majocchi, Enrico Morando

Leggi tutto...

Videoblog



Così come Syriza in Grecia non era il futuro profetico per la sinistra italiana, così non dobbiamo considerare che la sconfitta di Miliband in Inghilterra sia esattamente trasponibile nel dibattito della sinistra italiana. In Inghilterra ha pesato potentemente lo straordinario successo del partito nazionalista scozzese. Non facciamo equazioni troppo semplici. In Italia aspettiamo l’esito delle elezioni amministrative. Credo andranno bene, anche se peserà la disaffezione degli elettori vrso le elezioni locali. La formazione delle liste in Campania è il simbolo di un grave problema che si sta determinando nel PD: non basta imbarcare tutti per vincere. Bisogna vincere lealmente, con persone presentabili.

Ultime da Facebook

Il mio partito

Partito Democratico