Grande impegno politico e intellettuale in questa Assemblea annuale di Libertà Eguale.
Full immersion per ore e ore di dibattito, senza potermi godere la bellissima Orvieto, ormai in sfoggio natalizio.
I contributi sull'Europa, e l'ipotesi di riforma costituzionale del premierato del Prof. Ceccanti, sono pilastri, per i riformisti, per la campagna elettorale europea e per il confronto istituzionale con il centro destra.
La costruzione di una credibile alternativa di Governo, grazie anche agli interventi di Amato, Fassino, Orsini e Castagnetti ha preso, secondo me, se prime mosse.
Così come Syriza in Grecia non era il futuro profetico per la sinistra italiana, così non dobbiamo considerare che la sconfitta di Miliband in Inghilterra sia esattamente trasponibile nel dibattito della sinistra italiana. In Inghilterra ha pesato potentemente lo straordinario successo del partito nazionalista scozzese. Non facciamo equazioni troppo semplici. In Italia aspettiamo l’esito delle elezioni amministrative. Credo andranno bene, anche se peserà la disaffezione degli elettori vrso le elezioni locali. La formazione delle liste in Campania è il simbolo di un grave problema che si sta determinando nel PD: non basta imbarcare tutti per vincere. Bisogna vincere lealmente, con persone presentabili.