header

Magda Negri

header

Dino, a te il mio affetto e la mia gratitudine.

Se muori in tempo di Covid, aspettati che al tuo funerale vengano quelli che ti hanno voluto bene e che ti penseranno con affetto quando non ci sarai più.
Esattamente questo il sentimento che circolava ieri pomeriggio di fronte alla semplice bara chiara che abbracciava Dino Sanlorenzo.
Per tutti il nostro Dino... unico... impareggiabile... testardo, malato della bella politica... del confronto... della conoscenza storica... della cura dei giovani quadri.
Malato di ottimismo e di speranza.
In fondo un funerale molto simile a quello di Giusy LaGanga.
Laico... senza simboli religiosi.
Uomini coraggiosi di fronte alla morte.
Penso siano state Marina e Silvana, le amatissime figlie.. ad aver pensato, di fronte al tempio crematorio, di salutarlo con la bellissima canzone francese del 1942 di Tenert "che cosa resta del nostro amore"... per lui ,così amante dei cantautori francesi...
e "Bella ciao".. che abbiamo anche cantato.. a toni bassi.. come si conviene.
Con Giancarlo Quagliotti abbiamo valutato... passata questa onda alta del Covid, di dedicare una serata di studio per ripercorrere la storia politica di Dino: nel PCI.. nelle istituzioni nel PD.
Dino il riformista, che credeva nell'unità dei socialisti, sodale di Napolitano, coraggioso nella battaglia politica.. coraggiosissimo contro il terrorismo.
Esempio per noi più giovani... che ci sentivamo da te stimolati, aiutati.
Credeva in noi.
Ciao Dino.
Mi hai dato tu la tessera del PCI 50 anni fa... in quella mattina di primavera nella federazione di Novara.
Eri giovane, con un maglione nero a collo alto.
Facevi tutto tu: dalle telefonate al ciclostile.
Travolgente.
A te il mio affetto e la mia gratitudine.
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

Impasse duratura

Ho riflettuto un po' sulla situazione delle candidature per il Comune di Torino.
Io non sarei ancora per dichiarare inagibili le primarie.
Si esaminino bene le condizioni di fattibilità, perché non possiamo prevedere come andrà la pandemia.. al limite potrebbero non potersi tenere le elezioni.
Per ora c' è in campo l'autorevole candidatura di PiùEuropa e altri civici con Igor Boni..
Il PD ha un' offerta fin troppo generosa di auto candidature... candidature di correnti e di gruppi.
Profili apprezzabili.
Su questi nomi si faccia nel PD.. non una generica consultazione, mauna vera e propria votazione fra gli iscritti.
Ci vuol niente a fare un regolamento e rispettare le norme di sicurezza.
Altre soluzioni mi sembrano più faticose e inadatte a risolvere democraticamente una impasse così duratura.
 

Nostalgia natalizia

Piccolo presepe sul ballatoio.
Operazione nostalgia terminata.
 

Tutti presenti!

Tutti gli orsetti presenti.
Hanno circa 30 anni e sembrano bambini.
 

Senso di continuità

L'albero di sempre... con i decori di sempre.
Senso di continuità
 

Crisi incombente

Questa volta la crisi è nel cuore del governo e del suo partito di maggioranza.. di relativa 5S.
Questa volta non saranno le ali estreme, come nel 2008, a mettere in crisi eventualmente il governo.
Questa volta la materia del contendere è massima...
La gestione di 209 miliardi di euro... che potrebbero cambiare il paese.
Per questo penso che domani il governo avrà una qualche maggioranza, anche grazie a nuovi "responsabili".
Ma nessun problema può più essere rimandata a tempo indefinito.
Stiamo solo aspettando il momento e lo sappiamo tutti.
 

Addio Lidia, grazie.

Quest'anno feroce ci sottrae tante persone amate e grandissimi compagni e compagne, testimoni di eventi eccezionali... costruttori della cultura e dell'anima della sinistra.
Dopo rRossanda anche Lidia Menapace.
Ma ci hanno aiutato con il loro esmpio fino all'ultimo.
 

Cerca nel sito

Podcast

Appuntamenti

Salvare l'Europa: come uscire dal debito e dalla stagnazione

Venerdì 26 febbraio 2016
Sala Viglione, Palazzo Lascaris
Via Alfieri 15
Torino

Presiede: Magda Negri

Intervengono: Davide Gariglio, Mercedes Bresso, Alberto Majocchi, Enrico Morando

Leggi tutto...

Videoblog



Così come Syriza in Grecia non era il futuro profetico per la sinistra italiana, così non dobbiamo considerare che la sconfitta di Miliband in Inghilterra sia esattamente trasponibile nel dibattito della sinistra italiana. In Inghilterra ha pesato potentemente lo straordinario successo del partito nazionalista scozzese. Non facciamo equazioni troppo semplici. In Italia aspettiamo l’esito delle elezioni amministrative. Credo andranno bene, anche se peserà la disaffezione degli elettori vrso le elezioni locali. La formazione delle liste in Campania è il simbolo di un grave problema che si sta determinando nel PD: non basta imbarcare tutti per vincere. Bisogna vincere lealmente, con persone presentabili.

Ultime da Facebook

Il mio partito

Partito Democratico