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Magda Negri

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Vigliacchi sotto casa

"Stai un attimo lì mamma ..dietro il portone. Non chiuderlo perché fa caldo.
Prendo la macchina in garage ..solo un attimo.."
Le raccomandazioni di sempre che faccio a mia mamma uando appunto vado a prendere la macchina.
Solo che questa volta è andata diversamente.
Solo pochi minuti ..ma un ragazzo ha fatto in tempo a spingere il portone, placcarla contro il muro, nonostante le stampelle, e rubarle la catenina d' oro che aveva al collo.
Per fortuna non è caduta e nemmeno troppo spaventata.
Essendo una dura si è molto incazzata per l' offesa e per la perdita di un oggetto caro.
Pomeiggio in commissariato a Mirafiori.
Agenti bravissimi, solleciti e straordinariamente gentili per la tardissima età della derubata.
Guarderanno se le telecamere in zona hanno registrato il fatto.
In un quartiere tutto sommato tranquillo si moltiplicano furti di collane a danni delle vecchie signore.
Da veri vigliacchi perché la loro fragilità li espone a cadute e traumi psicologici seri.
Vigliacchi.

Gramsci in città

Il 27 aprile del 1937 moriva Antonio Gramsci, poco tempo dopo la sua scarcerazione per motivi di salute.
Da 3 anni l' Fondazione Istituto Piemontese A. Gramsci fa della sua vita e delle sue opere occasione di pedagogia civile, recupero della storia nazionale, approfondimento del pensiero di uno dei più grandi intellettuali europei del '900.
Pubblico volentieri, a scopo esplicitamente propagandistico perchè non ve lo perdiate, il programma di quest'anno.
Tra spettacoli, visite guidate, ecc., la vita di Gramsci prende una concretezza e un'attualità commoventi, pratiche, tangibili.
Ma ricordatevi che tutto finirà il 10 maggio.
Non perdetevi l'emozione di sfogliare i quaderni del carcere in versione digitale, di leggerli pagina per pagina, scegliendo il quaderno che interessa...
Di vedere la sua calligrafia ordinata, piccola, con pochissime correzioni, esempio di un pensiero che fluisce già ordinato e strutturato.
Molti di noi hanno nella loro biblioteca l'edizione degli anni '70 dei "Quaderni del carcere" editi da Einaudi, ma a pochissimi è stato dato il privilegio di leggerli in versione digitale ma molto realistica e ingrandita rispetto ai fogli originali.
E' un emozione grandissima, davvero unica.
Come splendida l'idea di accatastare molti libri in un angolo della sala a simboleggiare i tanti libri che Sraffa e i familiari di Gramsci gli inviavano in carcere.
Su molti di quei libri c'era una specie di trappola per uccelli, con piccole bacche della vegetazione del sottobosco sardo.
La guida ci ha spiegato il significato: l'uccello sa che seguendo la sua natura e mangiando la bacca sarà catturato, come Gramsci sapeva che mantenendo l'autonomia del suo pensiero non avrebbe avuto scampo dalla dittatura fascista.

Sereni ma silenziosi

Bella manifestazione ieri in Piazza Arbarello...!
 
Eravamo in tanti e molti erano i nuovi giovani....
Tanti...Sereni ma silenziosi...Niente musica, niente canzoni....chissà perchè?!!
Sereni ma silenziosi....
 

Spero che Giorgio abbia la stessa fortuna della mia mamma

Un caro augurio a Giorgio Napolitano, l'uomo politico che ho più stimato nella mia vita politica e al quale mi sento anche personalmente legata.


Sette anni fa mia mamma ebbe lo stesso problema: rottura dell'aorta alle 4 di mattina dell' 11 Agosto a Pradleves, un piccolo paese del Cuneese.
Formidabile e rapidissimo intervento di un ambulanza attrezzata e operazione ad altissimo rischio in mattinata.


Spero che Giorgio abbia la stessa fortuna della mia mamma.

Buon lavoro Maurizio Martina

Buon lavoro al segretario reggente Martina per i confronti di programma con il presidente Fico sull' ipotesi di consentire la nascita di un governo politico a varia gradazione 5S, Pd e altri addendi di sinistra.
Trovo insopportabili i tentativi di delegittimazione del segretario reggente votato dalla direzione praticamente all' unanimità, perché il non riconoscimento dei ruoli legittimi continua a minare il già fragile Pd.
Detto questo voglio fare per un ennesima volta un mio personale outing.
Non sono i mutevoli.. cangianti e vaporanti programmi dei 5S a rendere non praticabile l' intesa..ma la loro specifica natura di movimento, partito populista a trazione autoritaria e personale.
Impossibile o comunque prematuro pensare di disarticolarli o condizionarli.
Diamo tempo al tempo.
Il tempo non è ora.
Leggo che Salvini, in caso di alleanza Pd/M5S, si preparerebbe a una simpatica marcetta su Roma in nome del popolo tradito.
Non sottovalutiamo lo scenario. L'Italia sarebbe l'unico paese europeo ad avere al governo egemone un movimento populista e all' opposizione un equivalente partito populista che catalizzerebbe intorno a sé tutta la destra di ogni segno.
Bisogna lavorare per un altra soluzione sapendo comunque che la legislatura sarà breve.

https://www.ilfattoquotidiano.it/2018/04/23/governo-di-maio-ok-al-dialogo-con-il-pdd-la-lega-non-vuole-martina-si-a-confronto-se-sono-finite-le-ambiguita/4311661/ 

Riflessioni sul tempo che passa....

Ho portato mia mamma 3 giorni in montagna per distrarla un po' e distrarre un po' anche me.
Obiettivo solo in parte raggiunto.
La vecchiaia, quella davvero avanzata, non dà tregua. Il corpo a poco a poco si arrende..si congeda.
I giornali sono pieni di analisi sul futuro delle società occidentali, cariche nei decenni futuri di novantenni e oltre..dei costi economici e sociali che questa rivoluzione demografica imporrà..
Bisogna anche parlare e parlarci di una profonda trasformazione culturale a cui saremo chiamati socialmente e individualmente.
Quando non cammini...non ricordi, vedi sempre meno...non hai più i minimi livelli di indipendenza...avrai/avremo bisogno di istituzioni sollecite di risorse economiche..di affetto e compassione.
Specialmente compassione.
Qualcuno che si prenda il carico di soffrire insieme a te e lenire la tua sofferenza.
Di questo ho parlato con un caro amico medico.
Non basta accudire, esortare, organizzare..
Bisogna compatire: la cosa più difficile..la risorsa più rara.

La "Rivoluzione Copernicana" di Di Maio

Ci fu un tempo, diciamo dagli inizi degli anni 80 ai primi dei 90, nel quale nel Pci ci si lacerava se a livello amministrativo e non solo fosse meglio allearsi con la Dc o con il Psi.
Occhetto chiamò "rivoluzione copernicana" il mettere al centro i contenuti senza preoccuparsi delle alleanze.
Io, insieme ad altri, criticavo questo come "indifferentismo politico" pericoloso dal punto di vista strategico.
Anche Di Maio sta facendo la sua piccola "rivoluzione copernicana".
Passa dal "Noi da soli senza nessuno mai" al "Noi con tutti comunque".
Con una sostanziale differenza. Il programma e i contenuti non ci sono, cambiano di ora in ora giocando a rimpiattino con i condizionali e gli aggettivi.
Alla faccia dei militanti duri e puri che aspettano,forse.sbigottiti ma ormai complici del più vecchio e spregiudicato rito politico italico.

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Salvare l'Europa: come uscire dal debito e dalla stagnazione

Venerdì 26 febbraio 2016
Sala Viglione, Palazzo Lascaris
Via Alfieri 15
Torino

Presiede: Magda Negri

Intervengono: Davide Gariglio, Mercedes Bresso, Alberto Majocchi, Enrico Morando

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Così come Syriza in Grecia non era il futuro profetico per la sinistra italiana, così non dobbiamo considerare che la sconfitta di Miliband in Inghilterra sia esattamente trasponibile nel dibattito della sinistra italiana. In Inghilterra ha pesato potentemente lo straordinario successo del partito nazionalista scozzese. Non facciamo equazioni troppo semplici. In Italia aspettiamo l’esito delle elezioni amministrative. Credo andranno bene, anche se peserà la disaffezione degli elettori vrso le elezioni locali. La formazione delle liste in Campania è il simbolo di un grave problema che si sta determinando nel PD: non basta imbarcare tutti per vincere. Bisogna vincere lealmente, con persone presentabili.

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