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Magda Negri

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Il risvolto privato della vecchiaia...

Molte cure ospedaliere, specie per le persone molto anziane come la mia mamma, possono essere svolte a casa, con grande sollievo per i malati e le casse della sanità pubblica.
La sempre più pesante supplenza delle famiglie, nel mio caso voluta, in integrazione con i servizi sociali e sanitari pubblici, ha però indubbi costi, anche economici, per quelli che scelgono l' ospedalizzazione a domicilio.. di qualsiasi tipo.
Temi faticosi, dolorosi... vissuti nel privato delle famiglie... sulla fatica per lo più delle donne.
Ognuno ha risolto, secondo le proprie possibilità e scelte, l'accompagnamento dei propri vecchi verso la fine.
Ma resta un lago di tristezza nel cuore.
 

Inizia l'era dei monopattini elettrici!

I monopattini elettrici non mi piacciono.
Non ho capito dove schizzeranno... se nelle piste ciclabili o ovunque, ma comunque ce li troveremo ovunque..
Pericolosi come le bici che di sera circolano senza luci.
Mi sembrano di una superfluità da giocattolo.
Ma questa mattina, nell'autorimessa dove tengo la mia vecchia macchina, trovo un signore, molto avanti negli anni e nei chili, che parlava in dialetto sicilianissimo e che si destreggiava intorno al suo monopattino.
Particolarmente bello e robusto... lo carica a casa..
Si piega ed è dotato di un clacson a pompetta di stile storico molto rumorosa.
Costa 600 euro .. lo possiede da un anno e dice di usarlo spesso.
Sinceramente mi congratulo ... ma io avrei paura ad usarlo.
Meglio la bici.
Lui mi fa un lungo pistolotto sulla difesa dell ambiente e la mobilità sostenibile.
Le apparenze ingannano.
Autocritica.
 

La strategia nascosta di Trump

Avevamo capito che si stava preparando un "Irakexit" degli americani, dopo aver vinto Daesh con un' ampia coalizione internazionale.
Avevamo capito che il processo di National building in Irak era molto complesso, ma ben avviato.
Non sfuggiva a nessuno che la strategia di espansionismo iraniano sciita avviato nell' area richiedeva un controllo e una vigilanza, un vero processo di distensione e di garanti a livello internazionale.
Onu..Russia..Cina..Europa non possono voltare la faccia dall'altra parte e disinteressarsi di quello che avviene nell'area più pericolosa del mondo.
Trump aveva denunciato il trattato di denuclearizzazione con l'Iran e non ci siamo allarmati più di tanto...
Ha agito con logica assolutamente unilaterale e ci siamo soltanto stupiti.
In un mondo sgovernato vincono solo i pazzi e i forti.
Forse Trump non ha una vera strategia per il Medio Oriente... ma se, come si legge da qualche parte, la strategia nascosta è rovesciare il regime iraniano con interventi militari successivi e mirati... mi auguro che il mondo intervenga per evitare una inutile catastrofe.
 

Il mondo non aspetta

Primo:
Evitare chiacchiere da bar tra filo iraniani filo e antiamericani sulla tragedia che si sta preparando in Medio Oriente.
 
Secondo:
Trump si gioca parte della campagna elettorale con un atto unilaterale di guerra tecnologica che ha stravolto e disprezzato ogni rapporto con gli alleati.
 
Terzo:
Anni di lavoro di Obama erano già stati distrutti dalla denuncia dei trattati sul nucleare iraniano.
 
Quarto:
Sembra che Trump non abbia neppure avvisato gli israeliani, i più esposti a rischi di ritorsioni... e Pompeo non cita neppure l' Italia fra gli alleati informati dopo il fatto.
 
Quinto:
Gutierrez ha ragione da vendere quando dice che il mondo esattamente il mondo non può permettersi una nuova guerra del Golfo.
 
Sesto:
Russia e Cina, nel nuovo caos mondiale, dovranno assumere un ruolo stabilizzatore.
 
Settimo:
L' Europa, che Trump vuole annichilire nella sua trama da accordi statali unilaterali, deve trovare presto una decente posizione comune e una efficace politica unitaria di difesa.
 
Ottavo:
Forse la Libia ci riguarda.. Forse il governo deve occuparsene.
Capisco che le elezioni regionali e i referendum sui parlamentari e la legge elettorale incombono... come il processo a Salvini.
 
Ma il mondo non aspetta.
 

Soleimani, l'uomo più potente del Medio Oriente che voleva "punire" l'America

Quando, verso le 5 di mattina, ho visto il titolone urlato da Repubblica in rassegna stampa di RaiNews24 "Guerre Stellari", non ho fatto caso al titolo completo M5S ..
Guerre stellari, e ho pensato subito al conflitto Usa - Iran innestato dall'uccisione del generale Soleimani, popolare leader iraniano.. eroe di guerra, veicolo dell' influenza sciita sul governo attuale di Bagdad.
I democratici americani... e non solo per esigenze elettorali.. parlano di bomba in una polveriera.
Sarà che la nostra politica italiana ed europea si consuma con stanchezza e ripetitività... con il faticoso orizzonte di tutelare il livello delle nostre democrazie e il benessere dei nostri popoli..
Ma sento che, come europei, veniamo meno ai nostri compiti storici ed attuali.
Stiamo diventando nani politici... mentre il parlamento turco vota l' intervento armato in Libia e si rischia una paradossale simil guerra Usa - Iran.

La sfida del Pd e un bilancio su Italia viva. Capodanno, provochiamo!

Pare di capire che Zingaretti convocherà un congresso straordinario dopo tutto quello che è accaduto, dall'estate 2019 in poi, la nascita del governo giallo rosso, le discussioni in corso sulla nuova legge elettorale, il bipolarismo, il ruolo e l'agenda del Pd.
Propongo all'attenzione di tutti questa bella riflessione di Andrea Romano, purtroppo confinata solo nel settore "lettere" de IlFoglio sulla negatività delle pasrallele scissioni di Bersani e D'Alema da una parte e Renzi dall'altra, che hanno indebolito il Pd.
Però ilm Pd resta baluardo fondamentale contro la destra antieuropeista, tenace ormai nel tessuto italiano.
Diversamente da Romano io non credo che queste due scissioni saranno ricomponibili a breve in un Pd largo, plurale, ma unitario.
Quando è rorra è rotta.
Ciò nondimeno apprezzo lo spirito dell'autore e credo che le sue tesi meritino una discussione.

https://www.ilfoglio.it/lettere/2019/12/31/news/la-sfida-del-pd-e-un-bilancio-su-italia-viva-capodanno-provochiamo-294475/ 

Buon 2020 con Bartolo!

Buon 2020 con Bartolo, che chiamerò Bart!
Micione di 5 anni, del gattile di Moncalieri, già profugo del canile di Via Germagnano... un pò handicappato perchè mutilato di parte della zampa anteriore destra.
Bellissimo, dolce e simpatico.
Chi è vissuto sempre con i gatti non può superare le lunghe crisi di astinenza.
Adesso è nascosto da qualche parte, ma ha già mangiato e prima o poi uscirà....
Straordinaria capacità mimetica dei gatti: è un gattone di 5 kg ma non riesco a trovarlo!
 
Per gli umani invece, non necessariamente gattofili, consiglio per la fine dell' anno, la lettura di Zigmund Bauman "Cecità Morale", che indaga il nostro tempo da grande sociologo e da grande pensatore, passando dall'alta teoria all'analisi della pubblicità, degli spot televisivi, degli sms, dei commenti Fb ecc..
 
Non per fare conclusioni certe, ma per indicare linee di ricerca, cito da pag. 15:
"Per riconquistare la nostra sensibilità in questi tempi oscuri, occorre riscoprire la dignità e la sostanziale inconoscibilità dell'essere umano, non solo dei grandi del mondo, ma anche della folla delle comparse, dell'individuo in senso statistico, delle masse, dell'elettorato, dell'uomo della strada, delle brave persone, in tutte quelle costruzioni autoillusorie dei tecnocrati, che si dicono amici della democrazia e contrabbandano l'idea che delle persone e dei loro bisogni sappiamo già tutto ciò che c'è da sapere, e che per definirlo e spiegarlo in modo esauriente bastano il mercato, lo Stato, le indagini sociologiche, gli indici di ascolto e tutto ciò che trasforma le persone in carne ed ossa dell' Anonimo Globale....."
 
Buona e buone letture per questo imminente 2020!

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Salvare l'Europa: come uscire dal debito e dalla stagnazione

Venerdì 26 febbraio 2016
Sala Viglione, Palazzo Lascaris
Via Alfieri 15
Torino

Presiede: Magda Negri

Intervengono: Davide Gariglio, Mercedes Bresso, Alberto Majocchi, Enrico Morando

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Così come Syriza in Grecia non era il futuro profetico per la sinistra italiana, così non dobbiamo considerare che la sconfitta di Miliband in Inghilterra sia esattamente trasponibile nel dibattito della sinistra italiana. In Inghilterra ha pesato potentemente lo straordinario successo del partito nazionalista scozzese. Non facciamo equazioni troppo semplici. In Italia aspettiamo l’esito delle elezioni amministrative. Credo andranno bene, anche se peserà la disaffezione degli elettori vrso le elezioni locali. La formazione delle liste in Campania è il simbolo di un grave problema che si sta determinando nel PD: non basta imbarcare tutti per vincere. Bisogna vincere lealmente, con persone presentabili.

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